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Federconcia, contratto “Pirata”?

di Franco Ravazzolo, Presidente Federconcia Italia


Questo è un tempo di superficiali semplificazioni ed un esempio può essere dato proprio dalla

grancassa sindacale con la quale è stata accolta la recente sentenza della dottoressa Giulia Beltrame sulla negata applicabilità del contratto collettivo Federconcia Italia in un’Azienda, con motivazioni del tutto estranee al merito del CCNL stesso.

Nel presente testo, esaminiamo una delle superficiali espressioni che sovente ricorre nei commenti: “Il contratto Federconcia è un Contratto Pirata”.

Fermo restando che non esiste una definizione di “Contratto pirata”, è assurdo che sia definito “pirata” il contratto Federconcia solo perché “fastidioso” o perché esso prevede dei trattamenti retributivi tabellari modestamente inferiori ad alcuni altri contratti di settore della “Triplice”.

Infatti:

Le stesse Federazioni della Triplice sottoscrivono Contratti Collettivi Nazionali di Lavoro con minimi contrattuali tra loro nettamente diversi. Nella tabella sottostante si riportano le Retribuzioni Annuali Lorde (RAL) previste al parametro 100 da CCNL sottoscritti dalle Federazioni della CGIL-CISL-UIL, confrontate con la RAL dello stesso livello di Federconcia:


CCNL

Retribuzione Tabellare al Parametro 100

Retribuzione Annua Lorda

****

Validità della retribuzione esposta

1

Servizi fiduciari**

817,14

10.622,82

dal 01/03/16

2

Servizi AGIDAE*

1.093,27

14.212,51

dal 01/12/22

3

Concia Artigiani CNA*

1.130,22

14.692,92

dal 01/10/18

4

Concia Artig. Veneto

1.132,86

14.727.18

dal 01/02/19

5

Federconcia***

1.040,00

15.586,70

dal 01/09/21

6

Assopellettieri*

​1.270,17

16.512,21

dal 01/10/22

7

Concia UNIC*

1.542,38

20.050,94

dal 01/08/22

8

Autotrasporto merci*

1.476,76

20.674,64

dal 01/10/22

9

Alimentari Industria*

1.577,01

22.078,14

dal 01/01/22

* Firmatarie: le Federazioni di Categoria aderenti alla CGIL-CISL-UIL

** Firmatarie: FILCAMS CGIL e FISASCAT CISL

*** In aggiunta, sono contrattualmente riconosciuti: Welfare di 600 €/anno; Assicurazione invalidità permanente e vita per eventi a qualsiasi causa dovuti. È prevista come obbligatoria la contrattazione integrativa aziendale.

**** RAL: tiene conto di tutte le retribuzioni dovute da CCNL, esclusi gli Scatti di anzianità, Superminimi individuali e simili, Indennità di mansione, Maggiorazioni, Welfare, Assicurazioni integrative, Buoni pasto, Rimborsi spese e Assistenza Sanitaria Integrativa.


La tabella, a parità di professionalità, evidenzia un intervallo di oscillazione delle retribuzioni Lorde Annuali Contrattuali che varia da 10.622,82 €/anno del CCNL “Servizi fiduciari” a 22.078,14 €/anno del CCNL “Alimentari Industria”, entrambi sottoscritti dalla Triplice, dimostrando così che le situazioni generali dei diversi settori sono pesantemente influenti sulla determinazione delle retribuzioni, con discutibile rispetto dell’art. 36 Costituzione.


Ebbene, idee così “chiare”, quando si tratta di distinguere tra la retribuzione di un Lavoratore a tempo pieno impiegato nei Servizi Fiduciari rispetto al Collega della medesima professionalità impiegato dell’Industria Alimentare (+ 207,83%!), si offuscano completamente quando si tratta di considerare le specifiche situazioni aziendali, invece preminenti per il CCNL Federconcia.

Infatti, nei “Principi contrattuali”, anteposti al Testo, al punto 1) si afferma: “Le parti, ritenendo che le forme di partecipazione dei lavoratori e di responsabile congestione nell'impresa siano fondamentali per il successo delle imprese e del lavoro, hanno previsto salari tabellari che rendano possibili nuove e più responsabili forme retributive, quali:

  • Il sistema premiale aziendale per obiettivi;

  • Lo sviluppo del welfare;

  • L'ampliamento delle indennità aventi lo scopo di retribuire particolari onerosità del lavoro;

  • Adeguate maggiorazioni per lavoro straordinario;

  • Lo sviluppo delle forme di partecipazione dei lavoratori agli utili aziendali;

… omissis …

Pertanto, con questo CCNL, si è dato corpo al nostro dichiarato obiettivo di contenere i minimi delle retribuzioni contrattuali al solo fine di sviluppare strumenti innovativi atti a garantire, aziendalmente e nel tempo, retribuzioni equivalenti o più interessanti degli stessi sistemi concorrenti, con piena soddisfazione di entrambe le parti aziendali.”


In effetti, nel solo Distretto Vicentino e in meno di un anno, Federconcia ha sottoscritto oltre dieci Contratti Aziendali di secondo livello, tutti migliorativi del CCNL e quelli approvati mediante Referendum dalla maggioranza qualificata dei Lavoratori cui si applicano sono stati depositati, unitamente ai Verbali delle Commissioni Paritetiche Referendarie attestanti gli esiti delle votazioni segrete, presso l’ ITL di competenza.

Invece di parlare a vanvera di “Contratto Pirata”, sarebbe opportuno che il Contratto Federconcia fosse letto e così si scoprirebbe che “Pirata” proprio non è.


Pubblicato il 02/12/2022

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